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04 maggio 2015

L’Expo e la Moda

In concomitanza con l’apertura di Expo, nel weekend, hanno preso il via una serie di progetti legati ad alcuni noti marchi del made in Italy. Giovedì 30 aprile Giorgio Armani ha inaugurato il suo spazio espositivo Armani/Silos in via Bergognone con una sfilata-evento e un rinfresco. Collocato su una superficie di 4.500 mq l’edificio è stato ricavato da un ex magazzino Nestlé che lo stilista piacentino ha trasformato in un museo disposto su quattro piani dedicati agli abiti provenienti da 40 anni di attività. In mostra ci sono 600 vestiti e 200 accessori suddivisi per temi, con archivio digitale, caffetteria e gift shop. In seguito Armani/Silos ospiterà anche collezioni di interesse artistico. La serata ha visto la partecipazione del Premier Matteo Renzi, del sindaco di Milano Giuliano Pisapia e di numerosi celebrity tra cui Cate BlanchettLeonardo Di CaprioJanet JacksonSophia LorenTina TurnerPaolo SorrentinoMargherita BuyClaudia Cardinale e alcuni giornalisti di settore. Giorgio Armani, Special Ambassador Expo 2015, ha preso parte anche alla cerimonia di inaugurazione dell’Esposizione Universale il giorno seguente a Rho Fiera.

In occasione dell’apertura della nuova sede della Fondazione Prada in Largo Isarco, presentata alla stampa sabato, domenica sera la stilista ha organizzato una cena inaugurale che ha visto la partecipazione di Matteo RenziGiuliano PisapiaAda Lucia De Cesaris, il Prefetto della Città di Milano Francesco Paolo Tronca, l’amministratore delegato Expo 2015 Giuseppe SalaUmberto EcoFerruccio De BortoliStefano BoeriFranca SozzaniAfefMarco Tronchetti Provera e numerose personalità del mondo dell’arte contemporanea tra cui Damien HirstJeff Koons e Francesco Vezzoli. Il museo progettato dallo studio Oma Rem Koolhaas si estende su una superficie totale di 19mila mq e aprirà al pubblico il 9 maggio. Alle sette strutture preesistenti sono state aggiunte tre nuove costruzioni che hanno riqualificato completamente un’ex distilleria risalente agli anni 10. La mostra d’apertura “Serial Classic” indaga i temi della serialità e della copia nell’arte classica. All’interno è presnete anche il caratteristico Bar Luce, ideato dal regista Wes Anderson, ricrea l’atmosfera di un tradizionale caffè milanese con decorazioni ispirate alla Galleria Vittorio Emanuele.

Giovedì presentati anche gli headquarter milanesi di Ermenegildo Zegna che ospitano Fabulae Naturae, un progetto di Lucy + Jorge Orta commissionato da ZegnArt e curato da Maria Luisa Frisa. Fabulae Naturae è una performance che offre un’esperienza multisensoriale. “Tessuti, cucina, natura e arte insieme rappresentano una sorta di galassia Zegna”, ha detto Anna Zegna, Image Advisor del Gruppo Ermenegildo Zegna, presentando il progetto. Lo spazio di via Savona, trasformato in una sorta di foresta che evoca il paradiso naturale dell’Oasi Zegna, offre esperienze visive frutto dell’esplorazione di Lucy Orta nell’Archivio Zegna a Trivero. Dalla sua ricerca nel vastissimo campionario tessile del Fondo Heberlein, riorganizzato dal Gruppo Zegna e composto da oltre 2200 volumi di tessuti floreali e di fantasie ispirate al mondo botanico. Lo spazio è attraversato dalla sagoma di un albero le cui diramazioni ospitano cinque food station, tappe di un percorso gastronomico concepito ad hoc da Davide Oldani. Completa l’evento la realizzazione di 500 piatti in edizione limitata la cui vendita è organizzata in collaborazione con il FAI. L’installazione sarà aperta al pubblico grazie alla collaborazione con Connecting Cultures che nelle domeniche del 10, 24 e 31 maggio alle ore 10 terrà una visita guidata gratuita, accessibile su prenotazione.

La Camera Nazionale della Moda Italiana ha inoltre stilato un calendario provvisorio che comprende una serie di iniziative organizzate da altre maison quali MissoniGucciJil SanderDiesel, Salvatore FerragamoLaura BiagiottiLes CopainsMax&Co. legate al mondo dell’arte.

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