La moda italiana si aggiudicano il red carpet del Met Gala. Sul tappeto rosa della serata a più alto contenuto di celebrity e stilisti, le creazioni provenienti dagli atelier dei marchi italiani hanno battuto la concorrenza di brand americani e francesi. La maxi mostra ‘Camp: Notes on Fashion’ sarà aperta presso il Metropolitan Museum of Art a partire dal 9 maggio 2019 e sarà visitabile fino all’8 settembre.
A spingere il made in Italy anche il fatto che Gucci è partner della mostra. Ad aprire il red carpet, infatti, è stato Alessandro Michele, direttore creativo del marchio, che ha sfilato accanto all’idolo delle teenager Harry Styles. Il brand di proprietà del gruppo Kering ha inoltre vestito le attrici Salma Hayek Pinault, Dakota Johnson, Saoirse Ronan e altre 20 star. Numerose anche le dive che hanno scelto di indossare le creazioni couture di Versace, tra queste la campionessa sportiva Serena Williams, l’attrice premio Oscar Lupita Nyong’o, la cantante Dua Lipa, le modelle-influencer Kendall e Kylie Jenner, l’inossidabile Jennifer Lopez. Oltre alle molte creazioni presenti in mostra, Moschino si è distinto per il suo rinomato status ‘camp’. Jeremy Scott, direttore creativo del marchio di proprietà di Aeffe, è arrivato insieme alla popstar Gwen Stefani. Targate Moschino anche Katy Perry, le attrici Tracee Ellis Ross e Sarah Paulson, la modella Bella Hadid.
Pierpaolo Piccioli di Valentino ha realizzato abiti per star consolidate come la top model Naomi Campbell e le attrici Julianne Moore e Joan Collins. L’edizione 2019 ha visto anche l’esordio di Salvatore Ferragamo al Met Gata attraverso le mise scelte da celebrità come Solange Knowles e Elizabeth Debicki. In Prada la star del grande schermo Carey Mulligan e i registi Ava DuVernay e Baz Luhrmann. Elle Fanning ha scelto Miu Miu. Janet Mock ha optato per Alberta Ferretti.
Presenti sul pink carpet anche le griffe francesi del lusso come Saint Laurent, Chanel, Louis Vuitton, Dior, Givenchy, Jean Paul Gaultier. Buon esordio anche per le creazioni di Riccardo Tisci per Burberry, al primo Met Gala. Agli storici Tommy Hilfiger, Zac Posen, Oscar de la Renta, Thom Browne, Michael Kors e Marc Jacobs si sono alternati numerosi marchi della new wave americana come Brandon Maxwell, Alexander Wang, Prabal Gurung e Christian Siriano. Hanno sfilato anche creazioni di Viktor & Rolf, Maison Margiela e Peter Dundas.
Nei prossimi mesi i visitatori della mostra potranno acquistare dei prodotti speciale, oltre al solito merchandising presente nel book shop del museo. Alcuni luxury brand, tra cui Marc Jacobs, Erdem, Moschino e Off-White, hanno realizzato delle mini-capsule in tema: t-shirt, foulard, cappellini, bambole, fragranze. Il range di prezzi varia da 16 a 2mila dollari.
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